Per l’iniziativa “Monasteri aperti, itinerari lungo la via Francigena percorsi dai pellegrini di ogni tempo”, il giorno 18 ottobre si è svolta una visita guidata nella nostra chiesa parrocchiale di San Francesco in Fidenza.

L’edificio sacro (costruito nel 1883 e consacrato il 15 giugno 1884), dalla facciata in stile lombardo, ospita preziose opere di notevole valore artistico come La vergine col Bambino e Santi, pregevole tela del Tagliasacchi, il raffinato tabernacolo ligneo adornato di statuette in avorio e motivi in madreperla, il monumento funebre di Enrichetta d’Este, l’altorilievo marmoreo di raffinata fattura tardocinquecentesca raffigurante la Beata Vergine Maria del Carmelo o Madonna dei pellegrini, che fu donata alla Maestà della Crocetta nel lontano 1695 dal nobile possidente Gasparre Omati come

ex voto per grazia ricevuta. Protesse gli abitanti del borgo e delle campagne dalle frequenti epidemie, tutelando la salute di uomini e animali, tanto da essere ritenuta immagine miracolosa. Fu, poi, trasferita nel nuovo Oratorio che sostituì la pericolante Maestà. Gli avve­nimenti storici ne cancellarono la memoria e ne sopirono la devozione, ma quando fu eretta la chiesa cappuccina e fu abbattuto l’oratorio, il vescovo di allora pretese che la formella di marmo recante scolpita la sacra effige non abbandonasse quei luoghi e trovasse collocazione nella nuova chiesa, dove fu murata in una cappella laterale. Dopo poco meno di 150 anni, torna a mostrare il suo splen­dore e a ricordare come maternamente Lei abbia continuato ad intercedere per noi.