Nel 1622 a Scandiano veniva posata la prima pietra del nostro convento. L’anno scorso per diverse ragioni non abbiamo potuto dare alcuna rilevanza alla ricorrenza. Dalle ultime ricerche, pare che i lavori di costruzione siano iniziati concretamente il 14 maggio del 1623. Ricorrono quindi i 400 anni da quella data. Ora, il 14 maggio, vicino alla festa di Santa Rita, è il giorno che, provvidenzial­mente, avevamo già scelto per due iniziative. La presen­tazione del libro, che Marco Montipò, un amico di Scandiano, sta scrivendo, sulla storia dei frati a Scandiano e l’inaugurazione di una mostra fotografica con squarci sulla nostra storia recente, ma anche sulla nostra vita quotidiana e il nostro impegno di annuncio evangelico in questo nostro tempo bellissimo e difficile.

Desideriamo infatti, che il centenario non si limiti a celebrare il passato glorioso, ma sia anche occasione di riflessione sul contributo che siamo chiamati ad offrire come cristiani e come frati e di un rinnovato dialogo intergenerazionale. A questo scopo stiamo preparando dei laboratori ispirati al Cantico delle creature per le scuole elementari e superiori. Quando il programma sarà più definito ve lo proporremo. Intanto, segnate in agenda sabato pomeriggio 14 maggio, ore 15.30. Sarebbe bello se fossero presenti i frati che hanno prestato a Scandiano il loro prezioso servizio. Per l’occasione abbiamo invitato il vescovo Giacomo Morandi e il sindaco Matteo Nasciuti. Ci aiuti il Signore a restare connessi alle nostre radici e a vivere ogni giorno la freschezza del nostro carisma di frati del popolo.

(Fr. Fabrizio Zaccarini)