ll comune di Sogliano e la nostra provincia religiosa hanno dato vita alle consuete manifestazioni per ricordare e promuovere la produzione artistica e la spiritualità di fr. Venanzio Reali.

Quest’anno l’appuntamento si è caratterizzato per la realizzazione di un evento teatrale, rappresentato nel pomeriggio di sabato 17 settembre nel teatro di Sogliano al Rubicone, legato alla traduzione e rilettura del Cantico dei Cantici realizzata da fr. Venanzio Reali. Suggestivo il titolo dello spettacolo: “Tu per cui ardo sussurrami”. La performance è stata a cura di Emanuela Mercante e Daniele Tonini.

Così è stato presentato l’evento: uno spettacolo che vuole illuminare la figura poetica di Agostino Reali, padre Venanzio, attraverso la sua appassionata ed emozio­nante trasposizione poetica italiana del Cantico dei Cantici. La musica che nasce dal suo verso si intreccia, nella lettura scenica, alla musica legata al Cantico di intensi “traspositori musicali” del testo biblico, come Palestrina e Monteverdi, alla musica ebraica e biblica di Salomone Rossi e a rimandi ad altri autori contempo­ranei. Brevi testi originali tra le varie sezioni del Cantico ci condurranno nella vita d’arte e di servizio religioso di Padre Venanzio.

Prima che si alzasse il sipario ha avuto luogo l’inau-gurazione della mostra “La Creazione”, introdotta da fr. Prospero Rivi e Annamaria Tamburini.