GUGLIELMO GATTIANI DA CASTEL DI CASIO (1914-1999)
Servo di Dio

Guglielmo (Oscar) Gattiani nacque a Badi di Castel di Casio, sull’Appennino bolognese, l’11 novembre 1914. A 15 anni entrò nel Noviziato dei Cappuccini di Cesena e fu ordinato sacerdote il 22 maggio 1938. Dopo alcune esperienze nei luoghi di studio e formazione, dal 1946 al 1963 a Cesena fu maestro dei novizi e confessore del monastero delle Cappuccine e di numerosi sacerdoti, religiosi e laici. La gente lo invitava nelle case e negli ospedali per consolare e benedire gli ammalati. Vi andava di sera e vi restava fino a tardi, rimanendo in ginocchio accanto al letto, finché l’ammalato non si fosse confessato. Tornava poi in convento per la preghiera notturna del mattutino. In questo periodo il radicalismo evangelico e la sua austerità portavano frequentemente Guglielmo a Lagrimone (PR) dove, accanto al monastero delle Cappuccine, nacque il sogno di una «fraternità francescana secolare dell’amore vicendevole e universale». I seguaci saranno due o tre in tutto, ma la ricerca di una forma di vita evangelica radicale lo coinvolgerà talmente da spingerlo anche a recarsi, nel 1980, per sei mesi in Palestina sulle orme di Gesù, facendo pure esperienza di solitudine nel deserto della Giudea, da cui fece ritorno in Italia. Stabilitosi a Faenza, ai piedi del Crocifisso che aveva parlato a fra Battistone, svolse il suo ministero sacerdotale con straordinaria dedizione per 19 anni, ascoltando le sofferenze degli uomini, che poi, di notte, offriva a Dio in una preghiera continuata, inginocchiato davanti al Santissimo. E questo fino alla morte, avvenuta all’alba del 15 dicembre 1999.

Il 4 novembre 2006 a Cesena si è aperto il processo ordinario informativo, che si è concluso solennemente il 10 dicembre  2011 e che gli ha meritato il titolo di servo di Dio. Il suo corpo riposa ora nel porticato della chiesa dei Cappuccini di Cesena.