Domenica 27 settembre la Celebrazione Eucaristica presieduta a Cento dal Card. Matteo Maria Zuppi nella piazza antistante la nostra chiesa ha ufficialmente segnato la chiusura dei lavori di ristrutturazione del Santuario del Santuario della Madonna della Rocca dopo il tremendo terremoto che anni fa ha colpito le terre emiliane. Un momento di grande emozione e sugge­stione che ha ricordato a tutti i presenti quanto vissuto in questi anni dall’intera comunità di Cento: il ritrovarsi insieme per celebrare la Eucarestia “sotto un tendone nell’orto”, la nascita e la realizzazione di diverse iniziative per sostenere le spese legate ai lavori del Santuario. Insomma dopo il terremoto si è ricostruito non solo a livello “murario”, ma anche esistenziale e di fede, e tutto sotto lo sguardo di Maria che al termine della celebrazione è stata di nuovo intronizzata nel suo Santuario. Ma prima di rientrare in casa Maria si è concessa un simpatico… fuori programma. Alle ore 12 di sabato 26 settembre infatti un elicottero della compagnia aerotaxi di Bologna si è offerto di volare nel cielo centese con due ospiti di riguardo: l’immagine della Madonna della Rocca e fr. Ivano Puccetti, il guardiano e rettore del Santuario, che per 6 anni ha vissuto in prima persona questa faticosa espe­rienza umana e di fede a Cento. E tutti sono stati invitati a stare con il naso all’insù per salutare Maria dalle finestre, dai balconi e dai giardini delle proprie abitazioni. Un saluto dalla terra e una benedizione dal cielo dunque, mentre tutte le campane delle chiese suonavano a festa per salutare Colei che dopo tanto tempo tornava nella sua casa, quel Santuario cioè, aperta ad accogliere tutti coloro che desiderano pregare e chiedere grazie al Signore.